Tempra di Solubilizzazione

L’articolo che stai per leggere è una versione abbreviata creata per i totem interattivi. 

I trattamenti termici sono una lavorazione che modifica il materiale a livello microstrutturale, per questo motivo abbiamo realizzato questi totem, che hanno lo scopo di rendere visibile e palpabile la differenza tra un materiale trattato e un materiale non trattato. A sinistra puoi vedere una micrografia di un materiale non trattato, a destra una micrografia dello stesso materiale trattato ed al centro il campione con i due provini.

Troverai il link per l’articolo completo a fondo pagina.

Come per altri trattamenti termici, lo scopo della tempra di solubilizzazione è quello di modificare le caratteristiche meccaniche di un materiale modificandone la microstruttura. 

Quando alla colata di alluminio vengono aggiunti elementi di lega, dopo il raffreddamento la microstruttura del materiale risulta molto disomogenea per via delle velocità di raffreddamento non controllate.

Introduciamo quindi il concetto chiave di questo trattamento; la solubilità.

La solubilità aumenta con l’aumentare della temperatura.

Prendiamo ad esempio un bicchiere d’acqua; mischiando l’acqua con lo zucchero saremo in grado di disciogliere una quantità limitata di zucchero, ma scaldando potremo scioglierne una quantità molto più grande.

Grazie allo stesso principio abbiamo la possibilità di “disciogliere” più elementi di lega nel materiale base, un processo chiamato trattamento termico di solubilizzazione.

 

I particolari vengono quindi disposti in apposite ceste in maniera ordinata, al fine di garantire la massima uniformità della temperatura nelle fasi di riscaldo e raffreddamento.

I cesti vengono poi infornati e portati ad una temperatura che varia a seconda della tipologia di lega (generalmente tra i 400 e i 500°C). I pezzi sono quindi mantenuti a questa temperatura per un tempo sufficiente a garantire che gli elementi di lega si solubilizzino nel materiale base.

Finito il tempo di mantenimento il cesto è immerso in acqua per “congelare” la struttura solubilizzata.

In seguito viene eseguito un secondo trattamento detto trattamento termico di invecchiamento, che consiste nel portare nuovamente i pezzi a temperature comprese tra i 150 e i 200°C per poi raffreddarli lentamente. Questo trattamento ha il compito di stabilizzare la struttura.

Ricorda sempre che però non tutte le leghe di alluminio sono adatte al trattamento termico, quindi scegli bene il materiale in base alle tue esigenze. Per qualsiasi consiglio in merito non esitare a contattare il nostro ufficio tecnico.


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