Trattamenti termici su alluminio e leghe non ferrose
Il reparto di trattamenti termici su alluminio e leghe non ferrose è dotato di quattro forni di solubilizzazione e tre forni di invecchiamento. Tutti gli impianti sono 4.0 e garantiscono il 100% della tracciabilità di ogni lotto. Molti marchi di auto sportive italiane e tedesche si sono affidate ai nostri servizi per il trattamento dei particolari in alluminio.
Trattamenti termici su alluminio e leghe non ferrose
Il reparto di trattamenti termici su alluminio e leghe non ferrose è dotato di quattro forni di solubilizzazione e tre forni di invecchiamento. Tutti gli impianti sono 4.0 e garantiscono il 100% della tracciabilità di ogni lotto. Molti marchi di auto sportive italiane e tedesche si sono affidate ai nostri servizi per il trattamento dei particolari in alluminio.
Invecchiamento artificiale T5
Questo gruppo comprende prodotti non lavorati a freddo dopo il processo di formatura a caldo come fusione o estrusione e per i quali le proprietà meccaniche sono notevolmente migliorate grazie al fenomeno di indurimento per precipitazione.
Solubilizzazione e invecchiamento artificiale T6
Questo gruppo comprende prodotti non lavorati a freddo dopo il trattamento termico di solubilizzazione e per i quali le proprietà meccaniche o la stabilità dimensionale, o entrambi, sono notevolmente migliorate grazie al fenomeno di indurimento per precipitazione;
Solubilizzazione e invecchiamento naturale T4
Questo gruppo comprende prodotti non lavorati a freddo dopo il trattamento termico di solubilizzazione e per i quali le proprietà meccaniche sono state stabilizzate.
Solubilizzazione e invecchiamento parziale T64
Questo gruppo comprende prodotti che subiscono un trattamento termico di solubilizzazione e invecchiamento parziale per migliorare la formabilità a freddo;
Ricottura di dezincificazione
Serve a migliorare la resistenza a corrosione riducendo la quantità di fase beta residua nelle leghe di ottone monofasiche. Questo trattamento viene generalmente eseguito su raccordi per reti idriche potabili dopo lo stampaggio a caldo.
Distensione ottone
Ciclo termico che ha lo scopo di conferire stabilità dimensionale per le successive lavorazioni meccaniche.
Marcatura particolari
Spesso i particolari con applicazione nel campo dell’automotive richiedono una tracciabilità molto accurata, per questo motivo i particolari vengono marcati con determinati codici che ne definiscono il lotto e le lavorazioni. Grazie alla nostra marcatrice a battuta abbiamo la possibilità di marcare rapidamente i pezzi prima o dopo il trattamento termico garantendo la massima tracciabilità dei particolari.
Analisi micrografiche metalli
Il nostro laboratorio dispone di alcune delle più avanzate tecnologie per l’analisi dei materiali. Abbiamo la possibilità di effettuare prove di durezza ed analisi micrografiche su numerosi tipi di materiale, prove di microdurezza, analisi di fase ß residua su ottoni antidezincificanti ed analisi della frattura.
Convegno nazionale dei trattamenti termici
Durante il convegno nazionale dei trattamenti termici, svoltosi a Genova il 26 e 27 maggio 2022, abbiamo avuto il piacere di poter esporre la nostra ricerca in collaborazione con l’Università di Brescia. La nostra presentazione, frutto del lavoro di più di un anno di studi, affronta la tematica degli ottoni con applicazione alle reti idriche potabili ed è stata pubblicata dalla rivista dell’AIM nel Giugno del 2022.
Marcatura particolari
Grazie alla nostra marcatrice a battuta abbiamo la possibilità di marcare rapidamente i pezzi prima o dopo il trattamento termico garantendo la massima tracciabilità dei particolari.
Analisi micrografiche
Abbiamo la possibilità di effettuare prove di durezza ed analisi micrografiche su numerosi tipi di materiale, prove di microdurezza, analisi di fase ß residua su ottoni antidezincificanti ed analisi della frattura.
Convegno nazionale 2022
Durante il convegno nazionale dei trattamenti termici, svoltosi a Genova il 26 e 27 maggio 2022, abbiamo avuto il piacere di poter esporre la nostra ricerca in collaborazione con l’Università di Brescia.
