Con l’allumina ricavata viene poi eseguito un secondo processo chiamato processo di Hall-Heroult. Questo processo consiste essenzialmente in una fusione dell’allumina attraverso un processo di elettrolisi.
Due elettrodi composti principalmente da carbonio sono immersi in una soluzione di allumina ed un liquido detto elettrolita, la cui funzione è quella di agevolare il passaggio di corrente elettrica tra i due elettrodi.
Il passaggio di corrente fa si che durante il processo l’allumina (o ossido di alluminio) si divida in ossigeno e alluminio e che i due elettodi si fondano rilasciando carbonio. Il carbonio degli elettrodi si aggrega quindi all’ossigeno dell’allumina formando CO2 in forma gassosa e Alluminio puro fuso, che viene poi estratto e versato in stampi.